Senso di colpa deontologico e senso di colpa altruistico: una tesi dualista

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Francesco Mancini, Amelia Gangemi: Senso di colpa deontologico e senso di colpa altruistico: una tesi dualista. In: Giornale italiano di Psicologia, vol. 3, 2018.

Abstract

Riassunto. In questo articolo intendiamo sostenere la tesi che esistano due sensi di colpa ben distinti fra loro: il senso di colpa deontologico e quello altruistico. Presenteremo quindi una tesi dualista, che si contrappone alle tradizionali tesi moniste che si ritrovano nella letteratura sulla colpa (vedi approccio intrapsichico o psicoanalitico vs. approccio interpersonale). Mostreremo come i due sensi di colpa siano diversi per alcune caratteristiche fondamentali e presenteremo anche le prove di questa differenza: prove comportamentali, cognitive ma anche neurali e neurofisiologiche. Mostreremo infine, come questi due sensi di colpa abbiano connessioni diverse con altre funzioni mentali e con altre emozioni. Il senso di colpa altruistico, infatti, appare strettamente connesso con la pena, con l’empatia e con la ToM, mentre quello deontologico appare intimamente connesso con il disgusto, e anzi è quasi sovrapposto ad esso. Una possibile implicazione importante della tesi qui sostenuta è che i due sensi di colpa possano provenire da due percorsi evolutivi diversi. Il senso di colpa altruistico (i.e., la morale altruistica) potrebbe derivare dalla motivazione all’accudimento, mentre il senso di colpa deontologico (i.e., la morale deontologica), potrebbe derivare dal disgusto.

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author = {Francesco Mancini and Amelia Gangemi},
editor = {Il Mulino},
doi = {doi: 10.1421/92800},
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