Il ragionamento nel Disturbo Ossessivo-Compulsivo

3750
Francesco Mancini, Amelia Gangemi: Il ragionamento nel Disturbo Ossessivo-Compulsivo. In: Research in Psychotherapy: Psychopathology, Process and Outcome, vol. 13, no 2, pp. 191–216, 2011, ISSN: 2239-8031.

Abstract

In questo articolo riassumiamo alcuni risultati di un filone di ricerca realizzato nell’ambito della Scuola di Psicoterapia Cognitiva (SPC) Associazione di Psicologia Cognitiva (APC), dedicato principalmente alla spiegazione del disturbo ossessivo compulsivo, vale a dire alla identificazione degli scopi e delle rappresentazioni che regolano la attività ossessivo-compulsiva e in particolare il ragionamento ossessivo. I risultati di queste ricerche si sono rivelati interessanti, però, anche per la spiegazione di alcuni altri problemi della psicologia clinica e della psicologia generale, quali ad esempio la natura del senso di colpa, l’influenza degli stati emotivi ed intenzionali sui processi cognitivi, in particolare dell’influenza della colpa sul ragionamento e sulle decisioni e del contributo di tale influenza al mantenimento della patologia, cioè alla spiegazione del paradosso nevrotico, e infine, i rapporti tra razionalità e patologia.

BibTeX (Download)

@article{RIPPPO12,
title = {Il ragionamento nel Disturbo Ossessivo-Compulsivo},
author = {Francesco Mancini and Amelia Gangemi},
editor = {PAGE Press Scientific Publications, Pavia, Italy},
url = {https://apc.it/2011-mancini-il-ragionamento-nel-disturbo-ossessivo-compulsivo/},
issn = {2239-8031},
year  = {2011},
date = {2011-01-01},
journal = {Research in Psychotherapy: Psychopathology, Process and Outcome},
volume = {13},
number = {2},
pages = {191--216},
abstract = {In questo articolo riassumiamo alcuni risultati di un filone di ricerca realizzato nell’ambito della Scuola di Psicoterapia Cognitiva (SPC) Associazione di Psicologia Cognitiva (APC), dedicato principalmente alla spiegazione del disturbo ossessivo compulsivo, vale a dire alla identificazione degli scopi e delle rappresentazioni che regolano la attività ossessivo-compulsiva e in particolare il ragionamento ossessivo. I risultati di queste ricerche si sono rivelati interessanti, però, anche per la spiegazione di alcuni altri problemi della psicologia clinica e della psicologia generale, quali ad esempio la natura del senso di colpa, l’influenza degli stati emotivi ed intenzionali sui processi cognitivi, in particolare dell’influenza della colpa sul ragionamento e sulle decisioni e del contributo di tale influenza al mantenimento della patologia, cioè alla spiegazione del paradosso nevrotico, e infine, i rapporti tra razionalità e patologia.},
keywords = {colpa, Disturbo Ossessivo-Compulsivo, emozioni, ragionamento, scopi},
pubstate = {published},
tppubtype = {article}
}
//

Nessun articolo da mostrare