Workshop rivolto a Psicologi, Psicoterapeuti, Medici Psicoterapeuti, Medici Psichiatri, Neuropsichiatri Infantili
E’ prevista la traduzione simultanea in italiano
MODALITÀ DI SVOLGIMENTO:
Il workshop si svolgerà in modalità webinar da remoto attraverso la piattaforma ZOOM
con il seguente orario: ore 09.00-15.00. Nella conferma di iscrizione riceverete tutte le indicazioni e le istruzioni di registrazione/partecipazione al corso
DOCENTE
Martin Bohus ha conseguito il Dottorato e svolto l’internato in Neurologia e Psichiatria alla Scuola di Medicina di Friburgo. Si è specializzato in Psichiatria, Psicoterapia e Medicina Psicosomatica. Dal 2003 tiene la cattedra di Medicina Psicosomatica e Psicoterapia all’Università di Heidelberg ed è il Direttore dell’Istituto Centrale di Salute Mentale di Mannheim. Ha ricevuto diversi premi per la ricerca in psicoterapia. Fa parte del comitato direttivo dell’Associazione Tedesca di Psichiatria (DGPPN), Presidente della Società Europea per lo Studio dei Disturbi di Personaltà (ESSPD), Presidente dell’Associazione Tedesca per la DBT e Co-Direttore dell’International Strategic Planning Meeting for Dialectical Behavior Therapy (SPM). E’ stato Presidente e Promotore del primo “International Congress on Borderline Personality Disorder” tenutosi a Berlino nel 2010 a dal 2012 è il portavoce dell’Unità di Ricerca Clinica “Mechanisms of Disturbed Emotion Processing in BPD”. Attualmente ha pubblicato 230 articoli e capitoli di libri principalmente sui meccanismi della psicoterapia, sul disturbo Borderline e sul PTSD.
PRESENTAZIONE
Circa il 60% dei pazienti borderline BPD soffre anche di un grave Disturbo Post Traumatico da Stress PTSD, gran parte di questi dovuti ad abusi sessuali subiti durante l’infanzia. Anche se la DBT standard risulta efficace è spesso necessario affiancare un trattamento aggiuntivo per questo tipo di problemi. In collaborazione con Marsha Linehan, al Central Institute of Mental Health, Mannheim in Germania è stato sviluppato un programma di trattamento, composto da moduli specifici, per questo tipo di pazienti. Il modello si basa su regole e principi della DBT a cui sono state aggiunte tecniche cognitive focalizzate sul trauma, tecniche basate sull’esposizione così come componenti di terapia basata sulla compassione (CFT di P.Gilbert) e ACT (S.Hayes).
L’efficacia del trattamento DBT-PTSD è stata dimostrata con studi randomizzati che hanno evidenziato un ampio effect size (d=1,4), un drop out molto basso e buoni tassi di risposta.
Il programma DBT-PTSD consiste in un trattamento psicoterapeutico ambulatoriale di 45 sessioni o residenziale di 3 mesi ed è stato pensato per essere applicabile ad un ampia gamma di pazienti con PTSD che hanno subito gravi abusi compresi individui con livelli elevati di psicopatologia come alti livelli di sintomi dissociativi, suicidarietà cronica e costanti comportamenti suicidarie e parasuicidari. Questo si riflette nell’architettura modulare del programma composta da diverse componenti che vengono utilizzate con flessibilità per rispondere sia alla complessità psicopatologica che alle crisi all’interno di una struttura organizzata.
Il programma consiste in 3 fasi di trattamento. Nella prima fase i pazienti ricevono una psicoeducazione ed imparano ad identificare le loro strategie di fuga e di evitamento delle emozioni legate all’esperienza traumatica (dissociazione, autolesione, odio verso se stessi ecc…). Sulla base di questa analisi funzionale personalizzata i pazienti imparano ad usare le strategie DBT per controllare i comportamenti. La seconda fase si basa su interventi cognitivi focalizzati sul trauma e su interventi basati sull’esposizione. Se il paziente ha forti aspetti dissociativi viene allenato ad utilizzare specifiche abilità per bilanciare l’attivazione della memoria e la consapevolezza di stare nel presente (esposizione assistita all’abilità) Si lavora per ridurre i sintomi dissociativi, per trattare gli incubi ed i flachback. Nella terza fase i pazienti lavorano sull’accettazione completa delle esperienze correlate al trauma e si preparano a ritornare a condurre una vita normale. In questa fase viene posta una particolare attenzione agli aspetti psico-sociali. Questi moduli sono creati seguendo i bisogni dei partecipanti mentre viene seguita la gerarchia degli obiettivi DBT dei comportamenti target (Linehan 1993) in cui esplicitamente si da la priorità più elevata ai comportamenti che minacciano la vita.
Obiettivi formativi:
- Approfondire la conoscenza della DBT nel trattamento evidence-based della comorbilità con il PTSD;
- Imparare ad affrontare le cognizioni relative al trauma ed a gestire le tipiche strategie di fuga e di evitamento;
- Imparare come motivare i pazienti ad impegnarsi in esposizioni e come far fronte agli stati dissociativi che si verificheranno in tali momenti;
- Imparare una nuova declinazione del concetto di mindfulness compassionevole e strategie per permettere e facilitare i pazienti nel processo di radicale accettazione.
PROGRAMMA
Il programma prevede la trattazione dei seguenti argomenti:
- Principi e aspetti nucleari del DBT-PTSD;
- il Modello DBT-PTSD;
- Mindfulness Compasionevole;
- Prima fase del trattamento: Ottenere l’impegno del pz;
- La motivazione: valori individuali, scopi, obiettivi;
- Modello individuale del Trauma;
- Analisi delle fughe e dei comportamenti di evitamento;
- Abilità di Tolleranza allo Stress;
- Come trattare Vergogna, Colpa e Disgusto;
- Esposizione Assistita con le Skills;
- Come vivere dopo il PTSD.
Il Training sarà strutturato in 3 giornate di 6 ore ciascuna con i seguenti orari:
9:00-11:00 Lezione
11:00-11:30 Break
11:30-13:00 Lezione
13:00-13:30 Break
13:30-15:00 Lezione
VERRÀ RILASCIATO UN ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE
NON SONO PREVISTI CREDITI ECM
Abbiamo raggiunto il numero massimo di iscrizioni per questo corso. Grazie
IN CASO DI RINUNCIA NON È PREVISTO IL RIMBORSO DELLA QUOTA DI PARTECIPAZIONE