Quando:
12 Aprile 2019 giorno intero
2019-04-12T00:00:00+02:00
2019-04-13T00:00:00+02:00
Dove:
HOTEL Tiepolo
Viale San Lazzaro
110 - 36100 Vicenza
Costo:
per il dettaglio scarica la locandina
Contatto:
Pietro Coletti
06/44361288

Corso rivolto a Infermieri, Psicologi iscritti all’Ordine e Psicologi e/o Medici abilitati alla Psicoterapia

È previsto l’accreditamento ECM (4,9 crediti ECM) per le sole categorie a cui è rivolto il workshop

 

RELATORI

ENNIO AMMENDOLA
Psicologo, Psicoterapeuta, supervisore REBT Albert Ellis Institute New York
BARBARA BARCACCIA
Psicologa Psicoterapeuta, Didatta Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva AIPC e SPC srl. Docente Università degli studi Roma Tre e Sapienza Università di Roma
GIUSEPPE NICOLÒ
Medico Psichiatra, Psicoterapeuta, Responsabile scuola specializzazione in Psicoterapia SPC Reggio Calabria, Didatta Scuole di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva SPC e SICC, Didatta SITCC, Direttore Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma 5, Direttore SPDC Colleferro

ABSTRACT

  • Giuseppe Nicolò:
    Suicidio e predittività dell’evento tra evidenza scientifica e interventi: lo stato
    dell’Arte.
    E’ possibile predire l’evento suicidario, vi è evidenza che i farmaci possano attenuare o
    azzerare il rischio suicidario? Quali sono gli interventi che dovremmo mettere in atto
    per attenuare il rischio? Qual è l’evidenza scientifica a cui facciamo riferimento?
    Esistono reamente predittori clinici dell’evento?
  • Barbara Barcaccia:
    I determinanti prossimi del suicidio: La teoria interpersonale.
    Per porre in essere un atto suicidario, l’individuo deve non solo avere il desiderio di
    togliersi la vita, un desiderio composto da
    onerosità percepita e bisogno di
    appartenenza frustrato
    , ma anche aver superato l’istinto di sopravvivenza, deve cioè
    aver
    acquisito una capacità di mettere in atto quel gesto, capacità costituita da una
    diminuita paura della morte e da un’aumentata tolleranza al dolore fisico (Van Orden,
    Witte, Cukrowicz, Braithwaite, Selby, & Joiner Jr, 2010).
  • Ennio Ammendola:
    REBT & CBT: valutazione e pianificazione del trattamento per la suicidalità. L’effetto domino dei principali fattori di rischio nei tentativi di suicidio. Come affrontare il concetto di rischio nel suicidio.
    L’intervento esplorerà alcuni dei principali fattori di rischio legati al suicidio e come
    questi possano essere identificati lungo un continuum “voler vivere / volere morire»
    che si differenzia dall’approccio categoriale “Voglio morire” o “Voglio vivere”. Questo
    seminario affronterà il pensiero suicidario sottolineando l’importanza dell’approccio
    collaborativo e identificando le comunicazioni verbali e non verbali dei pazienti ad
    alto rischio. Verranno inoltre evidenziati fattori quali l’ambivalenza, la comprensione
    dell’esitazione e la speranza come criteri importanti a ridurre il rischio suicidario.
    Argomenti affrontati
    • La funzione di valutazione e pianificazione del trattamento
    • Come formulare un caso clinico usando l’effetto “Domino” del suicidi
    • L’importanza del fattore speranza (Hope) come strumento efficace nel trattare i
    clienti a rischio
    • Come formulare un piano di trattamento con una concettualizzazione del caso
    nella modalità REBT & CBT

ECM
È previsto l’accreditamento ECM (4,9 crediti ECM) per le sole categorie a cui è rivolto il workshop

QUOTE STANDARD NON OLTRE IL 5 APRILE 2019
INFERMIERI, SPECIALIZZANDI E SPECIALIZZATI APC/SPC E SOCI SITCC: EURO 110,00 IVA INCLUSA
ESTERNI: EURO 130,00 IVA INCLUSA


sold out

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Sarà  rilasciato un attestato di partecipazione 

 

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