SEI PROTAGONISTI RIFLETTONO SUL SUO FUTURO
La psicoterapia cognitiva italiana compie 40 anni. Il primo nucleo di cognitivisti clinici si riunì intorno a Gianni Liotti e a Vittorio Guidano dando vita a quella che poi fu riconosciuta come la Scuola Romana. In 40 anni il numero dei professionisti che ha partecipato all’impresa è cresciuto enormemente, assieme alla sua influenza e al suo prestigio, non solo in Italia ma anche internazionalmente. La Fortuna ha riunito persone molto diverse fra loro ma accomunate dal desiderio di comprendere la sofferenza psicopatologica per poterla sanare. La ricerca scientifica ha garantito solidità e progresso e si è mossa in tre direzioni: gli esiti delle terapie, i processi intrapsichici e interpersonali che generano e mantengono i disturbi psicopatologici, e la relazione terapeuta-paziente.
Il 19 gennaio 2018 sei protagonisti di questa splendida impresa presenteranno i temi che hanno caratterizzato i 40 anni di storia, le ultime evoluzioni e le linee di sviluppo future del cognitivismo clinico italiano
CHAIRMAN: Antonio Fenelli
Psichiatra, Psicoterapeuta
Didatta-Docente APC,Docente SPC
Direttore della Scuola di Specializzazione in Terapia Cognitiva di Cagliari
INTERVENGONO
Benedetto Farina
Psichiatra, Psicoterapeuta
Didatta-Docente SPC
Prof. Ordinario di Psicologia Clinica Università Europea, Roma
Roberto Lorenzini
Psichiatra, Psicoterapeuta,
Didatta-Docente APC/SPC
Francesco Mancini
Neuropsichiatra Infantile, Psicoterapeuta
Direttore Scuole APC/SPC.
Prof. Associato di Psicologia Clinica Università Marconi, Roma
Mario Reda
Psichiatra, Psicoterapeuta
Didatta-Docente APC
Prof. Ordinario di Psicologia Clinica Università di Siena
Antonio Semerari
Psichiatra, Psicoterapeuta
Didatta- Docente APC/SPC
Terzo Centro Di Psicoterapia Cognitiva.
Prof. Straordinario di Psicologia Clinica, Università Marconi, Roma
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